domenica 22 giugno 2014

Chiesa e disinibizione


Più o meno fino agli anni '60 del '900 si seguiva la prescrizione di S. Paolo e poi del “Codice di diritto canonico” del 1917, secondo cui le donne partecipavano alla Messa cattolica a testa coperta. 
Tutt'oggi vige la regola che esse non entrino nelle chiese cattoliche in abiti troppo succinti. Non violarla potrebbe essere una questione di rispetto.
L'abito nuziale di Belen Rodiguez, secondo sua ammissione costato quasi centomila euro, il velo ce l'aveva. Qui la cerimonia nella cappella privata dell’Abbazia di Santo Spirito a Comignago (foto tratta dal sito http://m.napolimagazine.com.cn/social-network-news-dal-web/video-foto-show-l-abito-da-sposa-di-belen-rodriguez-esposto-nella-boutique-di-michele-franzese-221015)
All'entrata di certe chiese turistiche, vi sono custodi i quali provvedono che la regola venga rispettata.
Davanti al duomo di Firenze (foto di Umberto Visintini/New Press Photo, tratta dal sito http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/2013/08/18/935815-degrado-piazza-duomo-monumenti.shtml)
Ma appena oltre la soglia, tanti visitatori, anche italiani, non si fanno il Segno della Croce entrando e uscendo.

Come si fa il Segno della Croce


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