Da parecchio tempo sembra prassi che
per l'italiano medio via siano due inizi d'anno emotivi: l'1 gennaio e
settembre.
Canzone dei
dodici mesi, brano ricco di suggestioni del cantautore Francesco
Guccini, recita: “Settembre è il mese del ripensamento / sugli
anni e sull'età, / dopo l'estate porta il sapore usato della
perplessità, della perplessità. / Ti siedi e pensi e ricominci il
gioco della tua identità, / come scintille brucian nel tuo fuoco le
possibilità, le possibilità”.
L'augurio è di non trovarsi nella
situazione decantata con tanta aulicità da Giuseppe
Ungaretti: “Si sta come / d'autunno / sugli alberi / le foglie”.
È l'intero testo della poesia Soldati (grazie zio!).
Nel 1937 il
fotografo Robert Capa immortalò presso Teruel questo soldato
repubblicano spagnolo (© Cornell Capa Estate/ICP/Magnum)
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