Ogni tanto spuntano espressioni verbali
che entrano nell'uso comune sotto forma di intercalari ricorrenti.
Da qualche tempo tocca a due frasi in
genere pronunciate con certa contrarietà: “Di che cosa stiamo
parlando?” e “Sai che c'è?”, quest'ultimo un probabile
anglicismo di frequenza dall'inglese “[Do] you know
what?”.
Basterebbe un minimo di consapevolezza
per non soggiacere alla pecoraggine di simili “tic linguistici”.
Nessun commento:
Posta un commento